Ogni giorno sono testimone delle sfide che le persone affrontano a causa dei debiti.
Mi imbatto quotidianamente in famiglie travolte dal peso del sovraindebitamento, quell’angosciante situazione in cui non riesci più a gestire i tuoi debiti con i mezzi a tua disposizione.
Mi giungono almeno mille richieste di consulenza ogni mese. Mille persone che navigano in rete o su Facebook in cerca di una risposta alle loro difficoltà.
E incontrano noi di Legge3.it
Ma sfortunatamente, si imbattono anche in altre realtà. Ed è proprio questo il problema, ora ti spiego il motivo.
Chi è sommerso dai debiti si trova in una condizione psicologica delicata, cercando qualcuno a cui affidarsi, una guida per ritrovare speranza e stabilità. E sì, perché essere pieni di debiti può portare, in alcuni casi, a tragiche conclusioni.
Come reagisce una persona indebitata?
Cerca una via d’uscita, ma spesso è attratto solo da ciò che desidera. Mi spiego meglio.
Gran parte di coloro che affrontano l’incubo dei debiti si trovano in una fase critica, delicata. Nella migliore delle ipotesi, l’abitazione è a un passo dal pignoramento. Se la situazione è piuttosto grave, sono già alla terza o quarta asta.
E quali sono le loro preoccupazioni principali? Sai quale è la domanda che più frequentemente mi pongono?
“Come posso salvare la mia abitazione, dottor Bertollo?”
Sì, esattamente. Finora hanno sperato in qualche improbabile intervento del destino per bloccare la procedura di vendita. Ora, vedendo le cose precipitare, cercano chiunque gli garantisca di “salvare” la loro casa. Ed è proprio questo il problema.
Se conoscono qualcuno che gli assicura che salverà la casa e anche di eludere i debiti, si fidano e si lanciano a capofitto.
E purtroppo, di imbroglioni di tale calibro ce ne sono a bizzeffe. La ex legge 3 del 2012 prevede procedure specifiche per assistere chi è oberato dai debiti. Ma non compie prodigi!
Per questo motivo, noi di Legge3.it stiamo lavorando incessantemente per diffondere una visione autentica della situazione. Anche se tale realtà può risultare sgradita a molti.
Ma se il nostro vero intento è aiutare il debitore a evitare una conclusione infausta, dobbiamo essere diretti, trasparenti e fermi nelle nostre posizioni. Dobbiamo agire come il chirurgo che, per salvarti, deve amputare un arto in cancrena. Se vuoi tenertelo, devi essere consapevole delle possibili fatali conseguenze.
Allo stesso modo, se vuoi mantenere la tua casa, devi saldare i tuoi debiti, specialmente quelli che corrispondono al valore dell’immobile. Altrimenti perderai la tua abitazione e resterai sommerso dai debiti per sempre.
Venditori di false promesse: ecco alcune storie raccapriccianti che abbiamo ascoltato
Recentemente, una signora estremamente cortese si è presentata da me, esprimendo il suo disappunto riguardo una pratica iniziata ben 2 anni e 6 mesi fa (parliamo di 30 mesi!) che non ha ancora visto una conclusione.
E purtroppo non è l’unico caso di insoddisfazione che ci è stato riportato.
Tuttavia, non siamo noi a gestire quella pratica. La sta gestendo una realtà che si autodefinisce come la prima in Italia ad aver introdotto la Legge 3 del 2012.
Fortunatamente sono il leader in questo. Immagina se fossero in posizioni inferiori…
Un altro individuo, proveniente dalla provincia di Brindisi, si è rivolto a noi chiedendo se potessimo aiutarlo.
Aveva inoltrato, attraverso il suo legale, una proposta di Accordo di Composizione della Crisi, ma gli è stata respinta. Come al solito, l’avvocato ha cercato di difendersi attribuendo la responsabilità al giudice.
Accordo di Composizione della Crisi ai sensi della Legge 3 del 2012: cos’è e a chi deve essere presentato
L’Accordo di Composizione della Crisi è un piano di pagamento volto alla liquidazione dei debiti, il quale deve essere sottoposto all’approvazione dei creditori. Per essere valido, deve raggiungere almeno il 60% del credito in questione.
Vuoi sapere perché il giudice ha respinto la proposta? Perché il 99,76% dei creditori ha bocciato il piano!
Ma come diavolo un avvocato può avanzare una proposta senza aver prima consultato coloro che detengono il credito? Al meglio, può essere definito come negligente, ma secondo me è ben più di un semplice incompetente.
Sì, lo considero un imbroglione, poiché ora Claudio (il cliente) non avrà la possibilità di avviare una nuova procedura per un periodo di 5 anni. Di conseguenza, la sua casa verrà messa all’asta e lui rimarrà sovraccaricato dalla mole del suo debito, che si aggira attorno al mezzo milione di euro, comprendendo i debiti con l’agenzia delle entrate e con le banche.
Tu, caro legale, gli avevi assicurato di salvare la sua abitazione e anche di annullare i suoi debiti. Non gli avevi rivelato che l’IVA, in caso di Accordo di Composizione, dovrebbe essere integralmente pagata. Non gli avevi comunicato che i contributi prelevati sotto forma di ritenuta d’acconto devono essere completamente saldati. Non gli hai fatto presente che, date queste condizioni, il piano non avrebbe mai ottenuto l’approvazione.
Hai incassato i tuoi onorari e poi ti sei lavato le mani, scaricando la colpa sul giudice in caso di problemi.
Ma non è il giudice il responsabile, bensì un imbroglione che ha proposto un piano irrealizzabile! È scandaloso.
Professionisti vs dilettanti: ecco cosa accade a chi si rivolge agli incompetenti
Di tanto in tanto ricevo email da persone che hanno avuto a che fare con noi in passato. Il messaggio è più o meno sempre lo stesso:
“Mi ero rivolto a voi per una consulenza, ma in seguito ho affidato la pratica al mio avvocato/commercialista che ha promesso di gestirla a metà prezzo. La pratica è stata respinta. Cosa posso fare?”
C’è un proverbio che dice: “Se pensi che un professionista costi troppo, è perché non hai idea di quanto costerà alla fine un dilettante”.
E, purtroppo, nel giro ci sono molti incompetenti.
Alcune aziende vantano successi conseguiti in periodi precedenti alla loro fondazione effettiva.
Esistono catene di network marketing con fondatori attualmente sotto processo per frode, che inviano in tutto il Paese individui impreparati a discutere questioni tanto delicate e cruciali.
Ci sono alcuni professionisti, spesso avvocati, talmente egocentrici da credersi depositari unici della conoscenza, portando coloro che cercano il loro aiuto a danneggiarsi seriamente.
Vi sono imprese che ti fanno firmare contratti, incassano assegni o cambiali e poi non si fanno più sentire.
Il debitore rimane nell’angoscia per anni, senza informazioni o soluzioni ai suoi problemi.
Caro debitore, smettila di nutrire false speranze! Non è realistico pensare di salvare casa e contemporaneamente non saldare i tuoi debiti. È un’illusione!
Se qualcuno ti sta dicendo il contrario di ciò che leggi qui, ti sta ingannando. Apri gli occhi! Non credere a chi dice di avere la bacchetta magica. Rivolgiti a chi può mostrarti successi concreti.
Rivolgiti agli esperti di Legge3.it, gli unici specializzati nella legge sul sovraindebitamento e con un così ampio elenco di risultati positivi.
Gli unici che ti offrono la garanzia 100% “soddisfatti o rimborsati”. Non esitare e rifuggi da chi ti vende false promesse.
Evita i dilettanti e scegli i professionisti. Contattaci ora!