E’ vero che con la legge 3 perdi tutto?
In molti lo credono, ma si tratta di una notizia falsa diffusa da chi non conosce questa legge.
Ci capita ogni giorno, sotto i nostri post sui social, di dover rispondere ad affermazioni come:
- Mi ha detto l’avvocato che con la legge 3 perdi tutto…
- Con la legge 3 si perde tutto il patrimonio…
- Il commercialista dice che questa norma fa perdere la casa…
Purtroppo su questo argomento c’è moltissima confusione e questo comporta che chi è in sovraindebitamento, preso già dallo sconforto, si faccia prendere dal panico e non agisca o agisca in modo errato!
Significa trovarsi costretti a reagire in modo errato a cattive informazioni.
Ecco perché è importante chiarire questo aspetto; in questo modo, se ti ritrovi in sovraindebitamento, avrai tutte le informazioni per agire correttamente!
La legge 3 non salva la casa
Molte persone si avvicinano alla legge 3/2012 credendo che questa debba aiutarli a salvare la casa.
In passato molti avvocati hanno usato la legge (Il Piano del Consumatore), per bloccare aste e procedimenti attivi.
Un utilizzo spregiudicato della norma, che non si presta a sotterfugi e scappatoie, tant’è che chi lo ha fatto ha perduto la casa e si è visto rigettare la pratica.
Questo ha fatto aumentare anche la credenza errata che con la legge 3 si perde tutto.
Infatti, l’idea errata che molti professionisti impreparati hanno diffuso è proprio che con la legge 3 sul sovraindebitamento si è costretti a mettere tutto il patrimonio a disposizione.
Evidentemente ignorano o hanno dimenticato che è il principio stesso del sistema creditizio che prevede che ogni singolo debito sia garantito dal debitore.
Il patrimonio garantisce i creditori
Il principio prevede che un qualsiasi debito garantisca il creditore con il patrimonio che si possiede.
Significa che, ogni volta che ci rivolgiamo ad una banca o a una finanziaria per ottenere un credito di qualsiasi tipo, stiamo garantendo che onoreremo quel debito con tutto il patrimonio che possediamo.
In molti credono che, non avendo ipotecato i propri immobili, questi non possano essere colpiti dai debiti non pagati.
Purtroppo non è così, l’assenza di ipoteca su un immobile, non significa che questo non possa essere aggredito dal creditore.
Si tratta di una forma di garanzia sul debito che ha una via preferenziale e più rapida in caso di contenzioso.
In pratica, sia una compagnia finanziaria per un prestito, che una banca per un mutuo ipotecario, possono agire sul tuo immobile.
Le differenze sono nei tempi.
Una finanziaria prima dovrà fare un decreto ingiuntivo e seguire il resto dell’iter, mentre la banca con mutuo può agire direttamente.
Altra differenza sta nel fatto che il mutuo ipotecario ha un privilegio più importante rispetto al finanziamento, significa che se hai debiti con entrambe le posizioni, la prima ad incassare sarà la banca.
Ma questo a te farà poca differenza perché tu non avrai più la casa e sarai ancora pieno di debiti, a meno che non richiedi i benefici della legge 3/2012.
A cosa serve la legge 3?
A cosa serve la legge 3 se perdi tutto?
Contrariamente a quanto hanno fatto credere molti professionisti azzeccagarbugli, la legge 3 non serve a salvare le case ma a pagare i debiti in modo civile.
Non bisogna mai perdere di vista un punto fondamentale: i debiti vanno pagati!
Questo principio è perfettamente in linea con le procedure contro il sovraindebitamento e la legge 3/2012.
Infatti, questa legge, non è una legge per furbi e per non pagare i propri debiti, al contrario è una legge che permette a tutti di poter pagare con quello che si può, in modo dignitoso e civile.
Quindi, in caso di sovraindebitamento, per sanare la propria posizione debitoria, bisogna mettere a disposizione quello che si ha, compresa la casa.
Tuttavia esiste la possibilità, sempre attraverso la legge contro il sovraindebitamento, di salvare la propria casa e chiudere la propria posizione debitoria.
Per farlo sono necessari dei requisiti molto importanti tra cui una certa meritevolezza e, cosa fondamentale, poter garantire il pagamento del debito nella misura del valore della casa.
Ma per conoscere meglio i dettagli di questa procedura ti invito a contattarmi compilando il modulo che trovi alla fine di questo articolo.
Risolvi i debiti prima di perdere tutto
A questo punto diventa chiaro che non è vero che con la legge 3 si perde tutto, ma la verità è che con i debiti non pagati si perde tutto!
Infatti, in caso di sovraindebitamento, il pericolo concreto è quello di perdere tutto il patrimonio, compresa la prima casa, rimanendo pieni di debiti per il resto della vita.
La soluzione concreta, esistente da più di 12 anni, è quella di pagare tutto quello che si può, mettendo a disposizione quello che si ha e stralciando tutto il resto!
Con le procedure di sovraindebitamento la dignità della persona e della famiglia sono garantite, cosa che non avviene nel momento in cui i creditori aggrediscono il debitore.
Le procedure contro il sovraindebitamento prevedono che la persona possa pagare senza mortificare le proprie esigenze e, alla fine del periodo previsto dalla procedura, tornare ad essere completamente libero da tutti i debiti.
Questo comporta che, dal momento in cui si avvia la procedura con sentenza del giudice, la persona torna a vivere serenamente senza più alcun problema.
Come risolvere il problema attivamente?
Oggi è possibile risolvere tutti i problemi di sovraindebitamento in modo semplice.
Basta rivolgersi a seri professionisti che si occupano solo ed esclusivamente di procedure contro il sovraindebitamento attraverso i principi della legge 3 del 2012.
Richiedendo una consulenza specializzata a dei veri professionisti, ti sarà chiaro sin da subito che con la legge 3 non perdi tutto, al contrario potrai risolvere il problema in modo definitivo e garantito!
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Buona vita!
Gianmario Bertollo
