Dopo aver scritto l’articolo precedente, si è scatenato contro la mia persona e, peggio ancora, contro la mia famiglia, un vergognoso attacco denigratorio dai soggetti che evidentemente si sono riconosciuti in quelli da me descritti.

Gianmario Bertollo è quindi di nuovo un ciarlatano bugiardo, secondo questi interessantissimi soggetti.

Avevo premesso che non avrei fatto nomi e continuerò a non farli: Oscar Wilde diceva che non bisogna discutere con un idiota perché ti porta al suo livello e poi ti batte con l’esperienza.

Infatti non ho risposto alle loro provocazioni anche se le mani più volte prudevano. Tu che stai leggendo, cosa faresti ad una persona che alle 8 di mattina invia un sms a tua moglie offendendola pesantemente?

Si la conosco già la risposta. Ma io invece non ho fatto quello che tu pensi.

Parlo di colui che più mi ama, quello che più mi invidia, quello che più mi copia. Quello che però è anche consapevole che non potrà mai essere al mio livello e quindi mi insulta, mi denigra, mi accusa di aver fatto cose assolutamente inventate.

E lo fa proprio lui che ha la pretesa di insegnare agli altri come sarebbe giusto vivere e cioè secondo i dettami della Bibbia.

Mi ricordo ancora un viaggio in macchina con lui fino a Bologna per aiutarlo con un cliente. Si perché lui non riconosceva l’autorità del suo capo, anzi non perdeva mai occasione di sminuirlo, e allora chiedeva a me se potevo dargli una mano.

Io, curioso di natura e continuamente assetato di conoscenza, non ho perso l’occasione di approfondire la sua religione che agli occhi di chi non la conosce pare alquanto strana. Si perché lui è, o per lo meno era, un Testimone di Geova.

Chi mi conosce sa che sono una persona molto rispettosa delle opinioni altrui, siano esse politiche, religiose e altro, e anzi mi piace conoscere e approfondire, per capire perché le persone la pensano diversamente da me.

In quel viaggio mi sono fatto una cultura su quella religione e ho trovato in alcune affermazioni del suo Predicatore degli spunti davvero interessanti e altri molto fantasiosi.

Ma tant’è, sappiamo che si tratta di una Religione e quindi ha poco a che fare con la scienza e tanto o tutto con la Fede, e quella o ce l’hai o non ce l’hai.

Una cosa però l’ho capita: un Testimone di Geova basa tutta la sua esistenza e tutte le sue credenze sulla Bibbia e sui 10 comandamenti.

E allora vediamone alcuni di quei comandamenti che il buon Predicatore falso non rispetta in maniera sistematica, così da conoscere meglio questo paladino della verità che durante le riunioni di lavoro arrivava addirittura a riprendermi se mi sfuggivano affermazioni non in linea con il suo credo religioso.

Userò i 10 comandamenti che quasi tutti noi abbiamo imparato a Catechismo, e cioè molto semplificati proprio a fini didattici. Il cosiddetto Decalogo è abbastanza “variabile” in base alla religione o alla corrente di pensiero che lo interpreta.

Comandamento n.4 – Onora il padre e la madre.

In più occasioni ha accusato i propri genitori di non averlo mai capito.

Soprattutto la madre con la quale ha avuto sempre un rapporto conflittuale. Forse lei lo conosceva bene e ora che lo conosciamo bene anche noi capiamo il perché.

Comandamento n.7 – Non rubare.

Ossia non vendere ai propri clienti prodotti tacendone volutamente i limiti e i danni che possono provocare.

Dopo la mia uscita da SDL gran parte dei miei clienti sono stati assegnati a lui direttamente dalla sua fidanzata che li aveva ricevuti in eredità. Lui li ha passati in rassegna tutti, cercando di sfruttare il mio lavoro, sempre portato avanti con professionalità e coerenza.

Parecchi di questi clienti, dopo la sua visita, mi hanno chiamato per riferirmi delle sue insistenze a farli comprare perizie che io mi ero rifiutato di vendere. Ad alcuni ci è anche riuscito, vantandosene pubblicamente, salvo poi doversene pentire una volta che quelle perizie sono finite nelle mani degli avvocati che hanno dovuto dire la verità ai clienti.

Comandamento n.8 – Non dire falsa testimonianza.

E qui siamo alla parte più corposa e ignobile.

Ma io mi chiedo, è possibile inventarsi balle così grandi da non risultare credibili nemmeno agli allocchi più ignoranti? E’ possibile raccontare palle sapendo che ci sono 500 testimoni che ti possono smentire in ogni momento e addirittura una ripresa video integrale che prova l’evidenza della tua fandonia?

Andiamo con ordine. In questi giorni il caro Predicatore ha creato quella che secondo lui dovrebbe essere una mossa intelligente per screditarmi agli occhi dei miei conoscenti e soprattutto dei miei collaboratori e, con l’aiuto di qualche altro personaggio inutile come lui, ha iniziato a diffonderla nelle varie chat. Ha addirittura creato un account YouTube, scrivendo nella descrizione del filmato accuse deliranti. Account che ha subito chiuso forse consigliato da qualcuno che ha un briciolo di neuroni in più di lui. Ma il link, purtroppo per lui è stato salvato.

Che si racconta in questa immagine?

Lasciando perdere le solite accuse nei miei riguardi per fatti trascorsi e che non ho mai nascosto, il resto è una delirante collezione di affermazioni che una persona con un’intelligenza minima capisce subito essere incredibilmente false. Vediamole insieme, divertiamoci!:

• Durante la mia esperienza in SDL avrei truffato clienti e collaboratori per raggiungere il vertice della carriera.

Io e mia moglie siamo stati tra i pochissimi alti dirigenti a raggiungere il vertice della carriera facendo i numeri richiesti senza che ci fosse regalato nulla. Non ho mai tolto un contratto a miei collaboratori per aumentare i miei, ma anzi ne ho regalati moltissimi anche a collaboratori esterni alla mia struttura. Non mi risulta che nessun cliente abbia espresso la benché minima lamentela nei miei confronti, anzi mi considerano ancora punto di riferimento per le questioni riguardanti il diritto bancario e mi chiedono di aiutarli a venire fuori dalle difficoltà avute grazie alla cara SDL. Io, ovviamente, di quello che dico ho le prove.

• Nella mia carriera avrei venduto a clienti prodotti della concorrenza per avere maggiori guadagni.

Affermazione talmente falsa che fa quasi ridere. Tanto è vero che nemmeno SDL fa menzione di questa cosa nei documenti che ha presentato per difendersi dalla causa che il sottoscritto ha intentato per far valere i suoi diritti. Sempre la solita questione: le mie sono parole supportate da prove e documenti, le sue fandonie grandi come case.

• Siccome non riuscivo a crescere in carriera, mia moglie avrebbe provato a sedurre addirittura il titolare di SDL ma proprio per questo siamo stati cacciati da SDL.

Questa è veramente bellissima e talmente assurda per chi ci conosce da risultare addirittura ridicola. Evidentemente mia moglie ha sbagliato titolare … se ci avesse provato con il suo socio ci sarebbe riuscita velocemente, così come ha fatto un’altra Direttrice Aziendale che lui conosce benissimo…

• Si è scoperto che ho ostacolato i colleghi più capaci perché avevo paura che questi potessero superarmi, cosa che è avvenuta abbondantemente (il vero talento non si può nascondere).

Altra balla. Chi mi conosce, ed è sincero, sa benissimo che è vero il contrario, e anche qui ci sono prove contro chiacchiere. E’ avvenuta abbondantemente? Il talento non si può nascondere? Dimmi, quali sarebbero i colleghi che mi avrebbero superato? Perché non fai nomi e cognomi di questi talentuosi visto che non mi risulta proprio? Forse saresti tu quel talentuoso che dai clienti si definisce mega dirigente e per negarsi ai clienti che ti cercano per lamentarsi fai rispondere che sei diventato dirigente e lavori direttamente in Sede a Brescia? A me risulta che dopo la mia uscita, nessuno si sia mosso di un gradino da dov’era prima, te compreso….

• Mentre dichiara di salvare gli altri dai debiti non dichiara di avere debiti con Equitalia e altri.

Anche qui grande palla. L’ho sempre dichiarato e mai nascosto. Ci ho scritto addirittura un libro. L’ho dichiarato anche su quel famoso palco di cui parleremo fra poco. E comunque ti do una notizia in anteprima: quei debiti non ci sono più. E proprio perché so come fare ad aiutare gli altri ho aiutato anche me stesso. L’esperienza servirà pure a qualcosa e le persone che si trovano davanti un professionista che le capisce, gli danno fiducia proprio perché anche lui ha passato i momenti che loro stanno passando. Ti è andata male anche qui carissimo Predicatore di palle.

• A fine novembre ha partecipato pagando ad un corso per venditori. E siccome sono uno studente del formatore sarei stato invitato sul palco a far vedere se avevo fatto i compitini. Davanti a 500 persone avrei dichiarato che i miei collaboratori sono scarsi e di conseguenza fatturo poco. Secondo lui quindi io troverei spazio solamente tra sciacalli e truffatori.

Qui raggiungiamo l’apice del delirio di una persona che è in evidente stato di difficoltà e avrebbe bisogno di uno bravo che si occupasse di lui.

In quel corso che ho pagato (che male c’è non ho capito) c’era anche lui che addirittura ha pagato mille euro in più per essere nelle prime file ed avere l’onore di fare una foto con il formatore, tanto da metterla come foto profilo nella sua pagina Facebook.

Io e mia moglie siamo stati chiamati sul palco come esempio dei risultati che si possono ottenere lavorando seriamente e seguendo con umiltà gli insegnamenti di chi ha dimostrato di saper fare. Lui era la, fra altri 500 imprenditori che potranno in qualsiasi momento testimoniare che non mi sono mai espresso nei termini da lui riferiti circa i miei collaboratori che peraltro, come dichiarato sul palco, ci hanno permesso di incrementare costantemente il fatturato, mese dopo mese.

Esiste una ripresa video integrale del nostro intervento. Quindi anche qui prove contro bugie, tra l’altro raccontate anche molto male.

Nella stessa frase ha scritto che sto bene solo tra sciacalli e truffatori, offendendo quindi non solo gli organizzatori del corso ma anche gli altri 499 partecipanti e quindi anche lui stesso.

Comandamento n.9 – Non desiderare la donna d’altri 

Anche qui predichiamo bene e razzoliamo male… è sufficiente osservare la sua vita privata, ma sarebbe troppo facile come attacco personale.

Povero Predicatore falso, che brutta vita hai avuto finora per essere ridotto a denigrare gli altri per abbassarli al tuo livello…

Buona fortuna.

P.S. Continua a seguirmi, fra poco avremo notizie di un altro ciarlatano di professione.

Gianmario!